Tra i palazzi di New York, il 650 Fifth Avenue e’ considerato un “trophy asset”. Un moderno grattacielo di 36 piani di uffici e negozi, circondato da icone di New York quali il Rockefeller Center e la cattedrale di Saint Patrick, situato in quella sezione della 5th avenue che e’ il corridoio commerciale piu’ caro di Manhattan (e forse del mondo). I “trophy asset” raramente passano di mano e quando succede, si tratta spesso di trattative private “off market”.
Ha quindi fatto notizia che il 650 Fifth Avenue verra’ a breve messo sul mercato, ma ancora piu’ speciali sono le circostanze che hanno portato alla sua vendita. Il palazzo e’ al 60% di proprieta’ della Alavi Foundation, ufficialmente un organizzazione caritatevole che pero’ il governo americano ritiene essere uno schermo usato per aggirare le sanzioni economiche contro l’Iran. Lo scorso settembre, il Tribunale Federale del distretto di New York ha dato ragione al governo ed ha ordinato l’immediato sequestro e la vendita giudiziale di tutte le proprieta’ della Allavi Foundation, inclusa la sua quota del 650 Fifth Avenue.
C’e’ adesso molta curiosita’, e molto interesse da parte degli investitori, di vedere come il Dipartimento di Giustizia gestira’ la vendita della quota di controllo del 650 Fifth Avenue, che e’ di gran lunga l’asset del valore piu’ alto mai liquidato giudizialmente. Ma se la storia del Dipartimento di Giustizia nel vendere beni immobili sequestrati (ripercorsa in grande dettaglio dall’ultimo numero de “The Real Deal”) insegna qualcosa, e’ che il prezzo di vendita di questo trophy asset sara’ molto favorevole all’investitore che riuscira’ ad aggiudicarselo.
