Moltissimi si chiedono cosa succederà al mercato immobiliare di New York in seguito al Covid-19.
Alcuni si attendono un crollo del mercato stile 2008, dove però NYC perse “solo” il 18% circa. Altri, invece, pensano a una situazione più simile a quella che seguì all’11 Settembre, quando la flessione fu più lieve e la ripresa molto veloce. In verità, nessuno può sapere esattamente come si evolverà la situazione, purtroppo. Quello che possiamo fare però, come esperti del settore immobiliare, è monitorare l’offerta.
Chi si aspetta un crollo generale dei prezzi delle case a New York deve, evidentemente, aspettare ancora. Per ora, infatti, non è successo. Quello che è successo è che il mercato si è “congelato” nell’attesa di capire i tempi e le condizioni in cui si uscirà da questa situazione.
Dunque, la domanda sorge spontanea: conviene comprare casa a New York in questo momento?
La nostra risposta, in breve, è: “Sì, conviene comprare casa a New York ma a determinate condizioni“.
Al di là delle evidenti difficoltà che derivano dai divieti di showing, ai quali i broker più all’avanguardia ovviano, in parte, tramite tools tecnologici quali HD video, virtual tour e virtual reality tour, l’offerta immobiliare si è notevolmente ridotta. Pochi hanno deciso di listare le loro proprietà in questo delicato momento, preferendo aspettare una stagione più favorevole per mettere in vendita o in affitto il proprio immobile a NY.
Quindi, i prezzi sulla carta sono rimasti pressoché invariati.
Tuttavia, riteniamo che, da un lato, chi ha deciso di mettere in vendita la propria casa ai tempi del Covid-19 possa aver messo in conto di dover essere flessibile sul prezzo. Soprattutto nel caso in cui si trovi un compratore in grado di chiudere subito l’affare.
D’altro canto, chi vuole vendere e non ci sta riuscendo sarà costretto, con il passar del tempo, a rendere il prezzo richiesto più attraente, diminuendolo.
Dunque, la forza negoziale sarà tutta a favore del compratore che potrà sfruttare la situazione di incertezza per ottenere un prezzo di acquisto favorevole.
Concordiamo, dunque, con Barbara Corcoran – fondatrice di The Corcoran Group società di intermediazione immobiliare a New York City – la quale, in una recente intervista a The Real Deal, afferma che “I migliori deal si fanno nei periodi di grande incertezza“.
Concludendo, consigliamo da una parte monitorare l’offerta in attesa di occasioni che certamente arriveranno. Dall’altra, di individuare proprietà che sono sul mercato da un po’ e di non avere paura nel fare delle offerte al ribasso tramite il proprio broker, che riflettano una probabile discesa dei valori nel breve-medio periodo.
Questo vale sia per le abitazioni che per palazzine mixed-use che potrebbero aver problemi con gli affitti dei propri inquilini residenziali e soprattutto commerciali e che quindi hanno bisogno per la vendita di un cash buyer, essendo il finanziamento legato agli affitti percepiti.
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