Vivere in America è il sogno di molti. Per molti anni, l’America ha rappresentato il sogno di una vita migliore e ha accolto, a partire dalla seconda metà del diciannovesimo secolo, milioni di emigranti provenienti da ogni parte del mondo in cerca di fortuna. Ancora oggi l’America e più precisamente gli Stati Uniti sono sinonimo di speranza.
Rispetto a qualche decennio fa, trasferirsi in America è sicuramente più semplice e soprattutto più veloce. Niente traversate in transatlantico di tre mesi, si salta su un aereo e in meno di 24 ore si arriva a destinazione. Le distanze si sono accorciate, ma anche se oggi l’America sembra più a portata di mano, andare a vivere negli Stati Uniti resta comunque una scelta delicata, da affrontare con attenzione valutando bene tutti i pro e i contro. Va bene lasciarsi trasportare dall’entusiasmo, ma un po’ di concretezza è necessaria per affrontare al meglio il nostro sogno Americano.
Andare a vivere in America: documenti e info utili
E partiamo proprio dagli aspetti pratici, ovvero, quali documenti sono necessari per vivere in America? Diciamo subito che non si può vivere o soggiornare legalmente negli Stati Uniti senza un visto o un permesso di soggiorno. Ci sono diverse tipologie di documenti e molto dipende dal motivo per cui si decide di andare a vivere in America e dal tempo che ci si vuole fermare.
Il visto turistico è il più comune e consente di restare in America per un massimo di 90 giorno. Con il visto turistico non si può lavorare né studiare.
Se si decide di trasferirsi in America per motivi di studio, allora, bisognerà richiedere un visto per studenti senza il quale non è possibile iscriversi in nessuna scuola del paese.
Chi, invece, decide di andare a vivere in America per motivi di lavoro, invece, dovrà richiedere una Worker Visa, ovvero un permesso di lavoro temporaneo o definitivo. Quello temporaneo (H1-B) ha una durata di tre anni e può essere rinnovato solo una volta. Ottenere un permesso di lavoro non è una cosa semplice poiché è necessario possedere i requisiti richiesti dall’ufficio immigrazione e soprattutto trovare un datore di lavoro disposto ad assumerci.
C’è poi la Green Card, ovvero, il sogno proibito di chiunque voglia costruire la propria vita negli Stati Uniti. La Green card è un permesso di soggiorno permanente che consente di vivere in America senza nessun tipo di limitazione e si può ottenere per motivi familiari (matrimonio, ricongiungimento familiare, etc), su richiesta del datore di lavoro o vincerla attraverso un’apposita lotteria promossa ogni anno dal governo americano.
Prima di partire per gli Stati Uniti è fondamentale avere le idee ben chiare perché una volta ottenuto un tipo di visto, non sarà possibile poi cambiarlo mentre ci si trova in America, ma bisognerà ritornare nel proprio paese di origine e fare richiesta di un nuovo visto.
La richiesta del visto va fatta tramite un consolato o un’ ambasciata statunitense fornendo un passaporto valido e una fototessera.
Quanto costa vivere in America?
Un altro aspetto da valutare con attenzione quando si decide di andare a vivere negli Stati Uniti è il costo della vita. Quanto costa vivere in America? In realtà non si tratta di una domanda facile a cui rispondere. In linea di massima, l’America non è un posto economico in cui vivere. Certo molto dipende dallo stato e/o dalla città in cui ci si vuole trasferire: New York o San Francisco sono sicuramente più care rispetto a Minneapolis, ma in media per riuscire a vivere e mantenersi in America è necessario guadagnare almeno 40 mila dollari l’anno. La buona notizia, però, è che gli stipendi medi americani sono abbastanza alti, quindi, consentono di far fronte alle spese.
Vitto, alloggio, trasporti, bollette e assicurazione medica rappresentano le voci di spesa obbligatorie, quelle di cui bisogna inevitabilmente farsi carico. Tra queste l’affitto è sicuramente quella più consistente poiché incide in media per un terzo dello stipendio mensile. Bisogna fare i dovuti distinguo in base alla città e alla tipologia di appartamento di cui si necessita, ma quando si decide di andare a vivere in America è consigliabile affidarsi ad un’agenzia immobiliare per la ricerca della soluzione abitativa più adatta al proprio budget e esigenze. Il mercato immobiliare americano è organizzato in maniera molto differente rispetto a quello italiano e il consiglio di un consulente esperto può rivelarsi preziosissimo una volta sbarcati in terra americana.
Altra voce di spesa molto consistente è quella dell’assicurazione medica che è obbligatoria e che in media si aggira sui 300 dollari a persona al mese. Per quanto riguarda il cibo, fare la spesa negli Stati Uniti non è eccessivamente caro, anche se gli americani non amano molto cucinare, ma preferiscono mangiare fuori. Anche in questo caso ci sono diverse opportunità per tutti i budget, dalla pizzeria che vende tranci di pizza a un dollaro, fino ai ristoranti più esclusivi. Per le bollette, infine, bisogna considerare una media di 150/200 dollari al mese.
Decisamente più cari, invece, sono i contratti di telefonia mobile e Internet che partono da un minimo di 45 dollari.
Dove vivere in America? Le dieci migliori città in cui trasferirsi
Dove vivere in America? Dipende. Dipende dalle nostre esigenze. La scelta di dove andare a vivere una volta trasferitisi in America dipenderà da tanti fattori: lavoro, studio, relazioni personali, etc.
Ma, avendo libertà di scelta, la soluzione migliore è rappresentata dai piccoli centri situati a poca distanza dalle grandi città. Piccole cittadine dove la vita è meno frenetica, dove è più semplice entrare a far parte di una comunità, dove il costo della vita è più sostenibile e dove ci sono più opportunità di lavoro.
Vediamo, allora, le dieci città americane in cui si vive meglio secondo un recente sondaggio della CNBC:
- Austin (Texas)
- Denver (Colorado)
- Colorado Springs (Colorado)
- Fayetteville (Arkansas)
- Des Moines (Iowa)
- Minneapolis (Minnesota)
- San Francisco (California)
- Portland (Oregon)
- Seattle (Washington)
- Raleigh & Durham (North Carolina)
I criteri utilizzati per la redazione di questa classifica sono stati:
- le condizioni di lavoro (opportunità, salari, etc)
- qualità della vita (tasso di criminalità, offerta educativa e sanità)
- mercato immobiliare (costo affitti, acquisto, etc.)
In conclusione, andare a vivere in America resta il sogno di molti. Un sogno realizzabile anche se, prima di fare le valigie e saltare sul primo aereo disponibile, occorre valutare diversi fattori.
